Per conoscere la nostra storia bisogna rifarsi ad un tempo remoto. Era il 1978 periodo zeppo di contraddizioni, difficile ma pieno di fermenti sani e tragici.

Cinque amici: Roberto Coati, Francesco Meurisse, Massimo Viani, Mariano Fraccaroli e Mariangela Anelli, seduti attorno ad una tavola apparecchiata, spinti dalla voglia di fare,  decisero che nel quartiere dello Stadio era giunto il momento di creare una società  sportiva.
Nacque così il C.a.s.s. (Centro amatori spostivi stadio) modificato anni dopo in S.a.s.s. (Società amatori sportivi stadio). Nella ragione sociale era evidente il nostro obiettivo principale “amatori” cioè aperto anche a chi non intendeva fare sport a livello agonistico, ma come mezzo per la cura della propria salute e come possibilità di socializzazione nel quartiere.

 Al primo nucleo di ginnastica si aggiunse presto il gruppo pallavolo adulti, che si allargò al settore giovanile. Poi il gruppo calcio a 11 e a seguire il calcio a 5. 

Avendo conosciuto un fanatico canoista in grado di costruire canoe canadesi aperte (Piero Tosolini) alcuni dei nostri si innamorarono di questa disciplina e crearono il gruppo canoa.

 A seguire i gruppi bicicletta e montagna grazie alla passione di Renato Bellini.

 Insomma sul finire degli anni 80 la nostra Società Sportiva si proponeva al quartiere come una realtà ricca, vivace, vitale e coinvolgente. 

Seguirono anni difficili, scelte di fusioni con Società della Circoscrizione dalle premesse interessanti ma che nel loro concretizzarsi non portarono nulla di buono anzi quasi all’estinzione della Società.  Rimase un gruppo esiguo di attività di canoa, yoga, calcetto e pallavolo per adulti.

Nel 2018, vista l’assenza in quartiere di proposte sportive per i giovani, escludendo il calcio, in collaborazione con BluVolley Verona, abbiamo riaperto l’attività di pallavolo al settore giovanile.

I nostri valori
Dallo statuto: l’associazione è apartitica, non ha fini di lucro ed ha per scopo la promozione e, attraverso attività ludiche e la pratica di discipline sportive agonistiche ed amatoriali, della formazione fisica civica della persona. Si propone altresì di organizzare attività di socializzazione atte a favorire una cosciente partecipazione nell’ambito territoriale.

Per ultimo, ma non ultimo un mio personale ricordo ad alcuni compagni di strada che ci hanno lasciato:
Renato Bellini, Piero Tosolini, Cesare Valbusa, Giuseppe Maschi, Vinicio Lonardi e Daniela Castegini. 

Nel primavera del 2023 è stato effettuato un cambio di presidenza che ha visto lo storico Mariano Fraccaroli, sollevarsi dall’incarico, facendo si che il consiglio direttivo e gli associati hanno eletto all’imprenditore Riccardo Canovai, che alla guida da pochi mesi della società, ha disegno un nuovo percorso sportivo della società.